Tracker per il fotovoltaico: cosa sono, curiosità e tutti i vantaggi
Un tracker fotovoltaico, o inseguitore, è un sistema di regolazione automatica dell'orientamento dei pannelli solari, che consente di massimizzare la produzione di energia elettrica da un impianto fotovoltaico.
Grazie a questo sistema, i pannelli possono seguire il movimento del sole lungo il cielo e regolare l'angolo di inclinazione in modo da sfruttare al meglio la luce solare disponibile. Questa tecnologia permette di aumentare la produttività dell’impianto, valorizzare l’investimento ed aumentare la produttività dell’impianto del 20-25% rispetto ai pannelli montati su strutture fisse.
I tracker fotovoltaici funzionano grazie a sensori che rilevano la posizione del sole nel cielo e attivano i motori per orientare i pannelli solari.
Le tipologie di inseguitori fotovoltaici
In commercio esistono diversi tipi di inseguitori, tra cui i monofacciali e i bifacciali. Inoltre i tracker possono essere monoassiali, in quanto seguono il movimento del sole lungo un unico asse, o biassiali, ovvero che possono seguire il sole lungo due assi.
Monofacciale e bifacciale
L’inseguitore monofacciale ha le celle fotovoltaiche su una sola facciata, quella superiore. Nonostante la capacità di muoversi in base alla direzione dei raggi solari, raccolgono una quantità minore di luce solare rispetto agli inseguitori bifacciali.
Un tracker bifacciale è un tipo di tracker fotovoltaico che non assorbe solo la luce solare diretta, ma essendo dotato di pannelli solari su entrambi i lati, riesce a sfruttare la luce solare riflessa dal terreno o da superfici vicine. Questo sistema consente di aumentare la produzione di energia elettrica fino al 20-30% in più rispetto ai tracker monofacciali, ed è particolarmente efficace in zone con terreni bianchi o superfici riflettenti vicine, come il mare o la neve. Inoltre, i tracker bifacciali possono essere utilizzati in combinazione con altri sistemi di accumulo dell'energia, come le batterie, per massimizzare l'efficienza dell'impianto.
Monoassiale e biassiale
Il tracker monoassiale è un sistema in grado di orientare i pannelli solari lungo un solo asse. Solitamente, questo asse viene orientato verso il sole in modo da massimizzare l'energia prodotta dai pannelli solari. In altre parole, i tracker monoassiali possono ruotare i pannelli solari solo in una direzione, generalmente da est a ovest o da sud a nord, per seguire il movimento del sole durante il giorno.
I tracker biassiali, invece, sono in grado di orientare i pannelli solari su due assi, cioè su un piano orizzontale e verticale, per seguire il sole sia lungo l'asse est-ovest sia lungo l'asse nord-sud. In questo modo, i pannelli solari sono sempre rivolti verso il sole e massimizzano la produzione di energia solare.
Inoltre, i tracker biassiali possono essere utilizzati in zone con latitudini più elevate, dove il sole non è sempre a est o a ovest, ma si muove anche lungo l'asse nord-sud. In queste zone, i tracker monoassiali potrebbero non essere in grado di massimizzare la produzione di energia solare.
In generale, la scelta tra tracker monoassiale e biassiale dipende dalle specifiche esigenze dell'impianto solare e dalle condizioni ambientali in cui viene installato.
Vantaggi e svantaggi degli inseguitori per i sistemI fotovoltaici: tra costi e produttività
La maggiore produttività offerta dai tracker ha fatto crescere la domanda dei privati, per lo più imprenditori, i quali desiderano installare impianti fotovoltaici al di sotto di 5 MW, sia per investimenti sia per autoconsumo. Una domanda che continuerà a crescere anche per l’attuale aumento dei costi dell’energia.
Le strutture per gli inseguitori, tuttavia, hanno un costo in media più alto del 10% in confronto alle strutture fisse, prezzo più che compensato dalla produttività maggiorata fino al 25%.
I vantaggi in termini di maggiore produzione di energia elettrica incentivano questo investimento iniziale. Inoltre, l'utilizzo di un tracker fotovoltaico può aumentare la sostenibilità dell'impianto, poiché consente di ridurre la necessità di utilizzare altre fonti di energia per compensare la produzione insufficiente di energia solare.
Un settore in cui vengono particolarmente richiesti è quello dell’agrovoltaico. Le applicazioni in questo campo sono molteplici con soluzioni studiate su terreni e casi specifici, per esempio per i terreni distribuiti su diversi livelli. È una tecnologia che rafforza ancora di più la sinergia tra agricoltura e fotovoltaico.
Riguardo i vantaggi e gli svantaggi tra tracker monoassiali e biassiali, possiamo dire che quest’ultimi possono avere un costo maggiore rispetto ai primi. Differenza causata della complessità del sistema e del maggior numero di motori necessari per ruotare i pannelli su due assi. Inoltre, i tracker biassiali richiedono maggiori spazi rispetto ai tracker monoassiali, poiché i pannelli solari hanno bisogno di più spazio per ruotare su due assi.
Concludiamo aggiungendo che i tracker possono essere associati alle ultime tecnologie di controllo e monitoraggio energetico (vedi GIVA Misura). Queste permettono effettuare analisi in tempo reale e ottimizzare le performance dell’impianto; il risultato è un’efficienza energetica superiore con sprechi ridotti e più risparmio.
In GIVA siamo specializzati in sistemi fotovoltaici ed efficienza energetica, contattateci per ricevere una consulenza e trovare soluzioni personalizzate sulle vostre necessità.